martedì 6 novembre 2012

In Russia con Napoleone. Memorie di un ufficiale italiano



Nella primavera del 1812, abbandonando Ferrara e la giovane sposa affranta, il ventiquattrenne Filippo Pisani, ufficiale e architetto, raggiunse con l’esercito del Regno d’Italia comandato da Eugenio Beauharnais la Polonia Orientale dove Napoleone veniva ammassando i soldati del suo impero per muovere guerra alla Russia. Questa  iniziò il 25 giugno 1812 con l’attraversamento del fiume Niemen, ai confini con la Lituania.
Quella che doveva essere una guerra lampo decisa da una sola vittoriosa battaglia divenne invece,  dopo un logorante scontro con l'esercito russo a Borodino (26 Agosto 1812), la lunga attesa di un nemico che si negava lasciando terra bruciata, così da obbligare l'esercito napoleonico, privo di supporto logistico, a una conseguente inevitabile ritirata, lasciando sul suolo russo centinaia di miglaiia di morti, dispersi e prigionieri.
 Tra questi il Pisani, fortunosamente scampato alla morte in battaglia, sopravvissuto a freddo e fame, e poi rimasto in Russia fino al 1815, il quale ha lasciato pagine di memorie avvincenti per la loro vivezza e perché offrono al lettore  ciò che gli storici non possono dare, il racconto, ricco di particolari, della quotidianità. Una quotidianità nella sventura, ma dove si succedono sempre nuovi incontri e si conoscono nuovi luoghi (incontri e luoghi talvolta da lui immortalati non solo con la penna, ma anche con immagini ad acquerello).
Delle suememorie ci parlerà, venerdì 9 Novembre. Ernesto Damiani che ne ha curato una edizione critica , particolarmente interessante  per il confronto con opere analoghe.
 Damiani (oltre che storico, docente di medicina all’università di Padova) è membro della delegazione Nord-Italia dell’Associazione Souvenir Napoleonien, nata in Francia, con ramificazioni internazionali.
A presentarlo   presso la Biblioteca Civica ,alle ore 18, sarà Paolo Foramitti, capo della delegazione del Nord-Italia.
L’incontro è organizzato da Italia-Russie che ha voluto dedicare al bicentenario dell’invasione della Russia da parte di Napoleone un ciclo di quattro incontri dei quali il primo ha avuto per tema Napoleone e Tolstoj (rel. Sergio Chiarotto), il terzo sarà a cura degli studenti di russo del Grigoletti,  il quarto avrà come relatore Carlo Vurachi.