domenica 15 aprile 2018

COS' E' STATA L'URSS? SENTIMENTI PRO E CONTRO, NELLA PROSA RUSSA D'OGGI A CENT'ANNI DALLA RIVOLUZIONE

Venerdì, 20 Aprile, ore 17,30
Via Selvatico 21, Pordenone

Relatrice: Gina Pigozzo Bernardi

   
 Raffigurazione della  "Domenica di sangue" (22 Gennaio 1905) quando la guardia 
                imperiale cosacca sparò sulla folla inerme che andava al Palazzo d'Inverno a portare
                una supplica allo zar Nicola II.



Nel centenario della Rivoluzione d'Ottobre (1917-18), la relatrice individua nella prosa russa degli ultimi 20 anni sentimenti e riflessioni su questo straordinario evento che, con la nascita dell'Urss, ha condizionato la storia mondiale per  oltre settant'anni: rimpianto o indifferenza,  ammirazione o critica, senso di grandezza o smarrimento? Quali sono gli stati d'animo degli scrittori russi che, direttamente o indirettamente sono stati coinvolti dall'edificazione sovietica o/e dal dramma del suo crollo?
                  



domenica 8 aprile 2018

CONCERTO DI ROMANZE E CANZONI RUSSE


Venerdì, 13 Aprile 2018, ore 20,45
Via Torricella 2, Pordenone


                                                    Lilija Kolosova e Fabrizio Furci


   La realizzazione del concerto è frutto di una collaborazione tra la nostra associazione, il                      Circolo della Cultura e delle Arti e l'associazione "Salvador Gandino". Esso sarà ospitato                     presso la sede di quest'ultimo, in Via Torricella 2, Pn.
  Gli esecutori saranno la giovane mezzosoprano russa Lilija Kolosova e il maestro di chitarra  classica Fabrizio Furci i quali  proporranno un pot pourri di canzoni che vanno dalla romanza alla canzone tzigana, alla poesia trasposta in musica al canto di guerra, tutti generi ancora ancora oggi molto frequentati   in Russia.
 La romanza che fu molto in voga in Europa a cavallo fra ottocento e novecento, ha mantenuto la sua popolarità grazie anche al fatto che in essa si realizza l'incontro tra i versi di grandi poeti e la musica di compositori quali, per citarne alcuni Caikovskij, Rachmaninov, Glinka. A quest'ultimo si deve la trasposizione musicale della poesia puskiniana Vi ho amata, l'amore forse ancora in cui il poeta si congeda con tenera ironia dalla donna amata.
Un esempio di poesia in musica più vicino ai nostri giorni è dato dalla canzone E alla fine io dirò.. su versi della poetessa Bella Achmadulina (1937-1910) dove si tratta di un altro addio d'amore, un po' più dolente e amaro.
Del genere della romanza fanno parte anche le canzoni tzigane, molto in voga alla fine dell'ottocento, ma ancora molto amate per la loro carica di passione e il ritmo travolgente.
Tra le canzoni di guerra ( si tratta della "grande guerra patriottica" del 1940-45 che è rivissuta dai Russi come un'epopea nazionale) verrà eseguita  Notte scura nella quale si contrappongono la fredda ventosa steppa irta di agguati e l'immagine di un caldo focolare domestico che infonde nel soldato la forza di resistere.